Risarcimento danni da incidente stradale: come funziona
E’ bene conoscere alcune procedure da seguire per inoltrare alla compagnia di assicurazione una richiesta di risarcimento danni in conseguenza di un incidente stradale.
Chi può ottenere un risarcimento per i danni subiti a seguito di un sinistro stradale?
In caso di incidente la prima cosa da stabilire è chi è il responsabile del sinistro stradale e chi la vittima.
Sarà infatti quest’ultima ad avere diritto ad ottenere il risarcimento dei danni essendo la parte lesa, sia che si tratti di danni all’auto sia per le lesioni subite e per tutti i danni conseguenti al sinistro.
L’avente diritto potrebbe dunque essere il proprietario del veicolo, il conducente, il trasportato, un pedone o chiunque abbia subito un danno e abbia diritto al risarcimento.
Le parti possono compilare una costatazione amichevole indicando la dinamica dell’incidente e se necessario citare eventuali testimoni.
Richiesta di risarcimento e tempi di liquidazione
La richiesta risarcitoria va inoltrata alla compagnia di assicurazione che deve risarcire i danni e può essere inviata tramite raccomandata o altre modalità che ne certifichino il ricevimento.
Se vengono forniti tutti i dati previsti dalla normativa, l’impresa di assicurazione dovrà formulare l’offerta per i danni al veicolo nei tempi di liquidazione stabiliti, entro 30 giorni nel caso sia stata sottoscritta una costatazione amichevole da tutti i conducenti coinvolti, oppure 60 giorni in caso contrario.
Nel caso di danni alla persona l’offerta dovrà invece essere formalizzata entro 90 giorni dal ricevimento dell’attestazione medica comprovante l’avvenuta guarigione con o senza postumi permanenti.
Il diritto al risarcimento del danno subito si prescrive dopo due anni, ma se il fatto costituisce reato, come nel caso di lesioni subite, la prescrizione interviene decorsi cinque anni.
Differenza tra richiesta di risarcimento e denuncia di sinistro
La denuncia di sinistro viene presentata fornendo i dati necessari alla propria assicurazione in caso di sinistro e può corrispondere alla costatazione amichevole firmata da entrambi i conducenti, mentre la richiesta di risarcimento ha natura più tecnica e generalmente i termini per formulare l’offerta decorrono dal ricevimento della stessa.
Inoltre la richiesta di risarcimento va inoltrata alla compagnia di assicurazione che deve risarcire i danni, mentre la denuncia di sinistro va presentata sempre alla propria assicurazione.
Come si calcola l’entità del danno?
La compagnia di assicurazione che assicura la RCA (responsabilità civile auto) è chiamata a risarcire i danni conseguenti all’incidente, che possono essere i più vari, come per esempio i costi di riparazione del veicolo, l’entità delle lesioni subite o eventuali danni per il mancato guadagno da lavoro.
E’ necessario che i danni vengano documentati affinché possano essere risarciti adeguatamente.
Nel caso di risarcimento dei danni fisici bisognerà attendere l’avvenuta guarigione, per poter valutare tutte le conseguenze del sinistro al fine di poter ottenere un giusto risarcimento assicurativo.